giovedì 31 gennaio 2013

Maserati: inaugurato lo stabilimento di Grugliasco, dedicato all'Avvocato Gianni Agnelli


Lo storico stabilimento Bertone di Grugliasco, alle porte di Torino, acquisito e rinnovato da Maserati, è stato ufficialmente inaugurato ieri, fra gli applausi degli operai e alla presenza dell'intero consiglio di amministrazione Fiat a Grugliasco, in una celebrazione che si è svolta a 10 anni dalla scomparsa di Gianni Agnelli, nonno del presidente di Fiat S.p.A. John Elkann, al quale la fabbrica è stata dedicata (è stato chiamato infatti “Stabilimento Avv. Gianni Agnelli”).

Maserati Quattroporte sulla linea di produzione del nuovo stabilimento Maserati di Grugliasco
Il nuovo stabilimento Maserati di Grugliasco

martedì 29 gennaio 2013

Risparmiare sull'assicurazione con le auto storiche

Le auto storiche tornano di moda, più per necessità che per vero interesse, infatti, fino a ora questo settore era riservato solo agli amatori del genere.

Fiat 124 Spider, in montagna
Fiat 124 Spider, una delle preferite dai collezionisti
Adesso invece, si nota un consistente ritorno a quelle auto definite un po’ “vecchiotte”, che invece fanno riscoprire il fascino di tempi andati. Chiaramente trattandosi di una scelta quasi obbligata, per combattere la crisi sul fronte Rc Auto, non si può ambire a limousine, Cadillac e simili.

Fiat Punto 2013: nuova gamma, nuovi pacchetti


Parte la raccolta ordini della Fiat Punto 2013, un auto dalle poche novità di prodotto e dalla nuova gamma razionalizzata a due allestimenti, Easy e Lounge, ai quali si abbinano tre pacchetti (Comfort, Techno e Sport Look), e il cui listino prezzi parte da 11.900 euro* (la versione 1.2 69 CV Easy 3 porte, in fase di lancio viene offerta con una promozione speciale, a 9.800 euro, compresa di climatizzatore, ESP con Hill Holder, radio CD/MP3 e navigatore TomTom2 con Twitter, Tripadvisor ed Expedia.).

Fiat Punto 2013 color Arancio Sicilia
Fiat Punto 2013 color Arancio Sicilia


Toyota ritorna ad essere il produttore auto numero uno per vendite nel 2012



Sembra essere ufficiale, Toyota Motor nel 2012 ha venduto un volume di veicoli record, raggiungendo quota 9,75 milioni, sorpassando General Motors e Volkswagen Group e assicurandosi la posizione di produttore auto numero uno al mondo.

Toyota ritona ad essere il numero 1 al mondo con 9,75 milioni di veicoli venduti nel 2012
Un salone Toyota in Giappone, dove le vendite sono salite del 35 percento (Shizuo Kambayashi/Associated Press)

Lo scorso anno il titolo di maggior produttore di auto al mondo se lo sono giocato la General Motors e Volkswagen, non senza strascichi di polemiche, mentre Toyota rimase a guardare.


mercoledì 23 gennaio 2013

Tre manager con tre stili diversi per i grandi tre dell'industria auto USA

Contrariamente alla tradizione, a capo dei tre produttori d'auto americani denominati “the big three” - Ford, General Motors e Chrysler – oggi troviamo tre boss – Alan Mulally, Dan Akerson, Sergio Marchionne - che non sono né “uomini dell'auto”, né manager con una lunga storia nelle rispettive aziende.

Una breve ma efficacie analisi degli loro stili è apparsa sul settimanale britannico The Economist.

L'inserimento di manager provenienti da settori diversi da quello dell'auto non sempre si è rivelato essere una scelta fortunata: in tempi recenti l'acquisizione di Ron Zarrella – proveniente da un produttore di lenti a contatto – come capo della divisione Nord America della GM e il breve regno di Bob Nardelli a capo della Chrysler (Nardelli veniva da una catena di negozi fai-da-te) sono stati – al contrario - due esempi di storie di insuccesso.

Fanno eccezione, per l'appunto, i capi supremi delle “tre grandi”, nonostante le nette differenze che contraddistinguono i loro stili di management.

L'ingegnere di Oakland (California) Alan Mulally proviene dal produttore di aeroplani Boeing, ha preso posto come presidente e CEO di Ford Motor Company nel settembre 2006, succedendo al bis-nipote del fondatore (Henry Ford), William Clay Ford junior. 

Lo stile di Mulally, secondo l'autorevole settimanale, è quello del “cheerleader esigente”: grandi sorrisi ed abbracci, grande rigore e responsabilizzazione, spinge a dare il meglio di sé stessi per ottenere approvazione.

Proviene da una società di telecomunicazioni il boss di GM, Dan Akerson (anche lui californiano di nascita), ma ha un passato da ex-ufficiale di marina, e si vede.

Il “management degli ordini urlati” è lo stile che contraddistingue il ruvido manager, dai modi gelidi.

Attenzione per i dettagli,  disciplina, ordine, sono  i punti di forza di questo modello: si racconta che abbia interrotto una riunione per raccogliere un pezzo di stoffa da terra.

Non aspettarti alcun abbraccio è il consiglio che The Economist si sente di poter dare.

A capo della più piccola delle tre grandi troviamo l'italo-canadese Sergio Marchionne, il quale precedentemente aveva lavorato per il Gruppo SGS (servizi di ispezione, verifica e certificazione). Esponente del “management a spasso”, sempre in viaggio, vestito informalmente, appare improvvisamente in fabbriche ed uffici Chrysler o Fiat in giro per il mondo, per sistemare problemi al volo.

Una sorta di micromanager, nel bene e nel male. O un manager fai-da-te, aggiungiamo noi, una specie di Sergio the Builder, caratteristica (forse) necessaria per gestire un'azienda come la Fiat.

Chi dei tre è destinato ad entrare nell'Olimpo dei grandi dell'auto? Secondo il giornale inglese non ci sono dubbi, è Mulally, l'uomo che ha permesso a Ford di ritornare in salute senza ricorrere né alla bancarotta, né a pesanti aiuti da parte del governo.

sabato 19 gennaio 2013

Patente europea: ecco le nuove categorie

Entra in vigore oggi, 19 gennaio 2013, la nuova legislazione europea che regola il rilascio delle patenti di guida all'interno dell'Unione Europea (EU27).

Si tratta del Decreto legislativo n. 59 del 18 aprile 2011 emanato «in attuazione delle direttive europee 2006/126/CE e 2009/113/CE concernenti le patenti di guida».

I principali cambiamenti riguardano:
  • introduzione di una vera e propria patente di guida per l'abilitazione a condurre i ciclomotori (patente AM), fermo restando il superamento dell'esame a quiz e della prova pratica di guida;
  • diversa articolazione dei permessi di guida in base all'età minima necessaria per il conseguimento, il che porta le categorie delle patenti (erano le A, B, C, E, e D) ad un totale di 15, creando delle sottocategorie (v. tabella allegata).
Naturalmente rimangono valide le categorie e le abilitazioni in essere per le patenti conseguite fino al 18 gennaio 2013.

Ecco la tabella delle varie tipologie di patente di guida:

Tipologia
Abilita alla guida di
Età dalla quale si può conseguire
AM
Ciclomotori a 2 o 3 ruote e quadricicli leggeri con cilindrata fino a 50 cm³ o potenza fino a 4 kW (5,5 CV circa), velocità fino a 45 km/h, massa a vuoto fino a 350 kg, batterie escluse. È l'unica patente "contenuta" in tutte le altre.
14 anni (Italia), abilita alla guida negli altri paesi della UE da 16 anni.
A1
Motocicli di cilindrata fino a 125 cm³, potenza fino a 11 kW (15 CV) e rapporto potenza/peso fino a 0,1 kW/kg e tricicli di potenza fino a 15 kW (circa 20 CV).
16 anni, trasporto passeggeri dai 18 anni.
A2
Motocicli di potenza fino a 35 kW (48 CV) e rapporto potenza/peso fino a 0,2 kW/kg che non derivino da una versione che sviluppi più di 70 kW (96 CV) e tricicli di potenza fino a 15 kW (20 CV circa).
18 anni.
A
Guida di motocicli senza limitazioni e di tricicli di potenza superiore a 15 kW (20 CV).
24 anni o 20 anni (21 per i tricicli), se si ha la patente A2 da almeno 2 anni.
B1
Quadricicli di massa a vuoto fino a 400 kg (550, se destinati al trasporto di cose), escluse le batterie se elettrici, e potenza fino a 15 kW (20 CV).
16 anni, trasporto passeggeri dai 18 anni.
B
Autovetture (fino a 9 posti con massa massima inferiore o pari a 3.500 kg), eventualmente con rimorchio fino a 750 kg, oppure di massa superiore a 750 kg, se quella della combinazione non supera i 4.250 kg, previa prova pratica su veicolo specifico.
18 anni.
BE
Mezzi complessi con motrice di categoria B e rimorchi tra 750 e 3.500 kg.
18 anni.
C1
Autocarri di massa compresa tra 3.500 e 7.500 kg, anche con rimorchio fino a 750 kg.
18 anni.
C1E
Mezzi complessi con motrice B (o C1) e rimorchi con massa fino a 3.500 Kg (superiore a 750 kg). La massa totale non può superare le 12 t.
18 anni.
C
Autocarri di massa superiore a 3.500 kg, anche con rimorchi fino a 750 kg, con trasporto di non più di otto passeggeri (oltre al conducente).
21 anni.
CE
Mezzi complessi con motrici di categoria C e rimorchi di massa superiore a 750 kg.
21 anni.
D1
Autoveicoli per il trasporto di non più di 17 persone e lunghezza fino a 8 metri.
21 anni.
D1E
Mezzi complessi con motrici di categoria D1 e rimorchi di massa superiore a 750 kg.
21 anni.
D
Autoveicoli per trasporto di più di 9 persone, anche con rimorchio fino a 750 kg.
24 anni.
DE
Mezzi complessi con motrice di categoria D e rimorchi di massa max superiore a 750 kg.
24 anni.


giovedì 17 gennaio 2013

Vendite auto nuove in Europa 2012: chiude male un'annata da dimenticare

L'anno appena terminato è stato un vero è proprio annus horribilis per il mercato dell'automobile in Italia (come già riportato dal nostro blog auto), ma nel 2012 anche le vendite delle auto nuove in Europa (dati ACEA) sono calate dell'8,2 percento rispetto al 2011, la maggior débâcle del mercato automobilistico europeo degli ultimi vent'anni.

Risale infatti al 1993 l'ultimo dato peggiore di quello dello scorso anno, quando le auto immatricolate furono del 16,9 percento inferiori a quelle del 1992.

Il mese di dicembre 2012, poi, è stato quello del tonfo finale, con un crollo delle consegne del 16,7 percento (per un totale di 799.407 auto immatricolate), che chiude l'anno con un totale di poco superiore ai 12 milioni di vetture (12.053.904 per la precisione), oltre un milione di auto in meno rispetto al 2011.

mercoledì 16 gennaio 2013

Nuova Toyota Auris: affidabilità efficiente

A qualità, durata ed affidabilità – che sono da sempre le qualità sulle quali punta il marchio Toyota – la nuova Toyota Yaris vuole abbinare l'innovazione, in termini di design, di efficienza, grazie anche all'introduzione della versione full hybrid, e di tecnologia.
A testimoniare il lavoro portato a termine dagli stilisti Toyota, il coefficiente aerodinamico di Auris è stato portato a 0,277, valore d'eccellenza per quest'auto novità.
La Auris Hybrid presenta il livello di emissioni più basso della sua categoria, pari a soli 87 g/km nel ciclo combinato. Nel funzionamento in modalità elettrica le emissioni sono ovviamente pari a zero, come quelle di una vettura al 100% elettrica (la Auris ibrida percorre circa 2 km consecutivi e velocità fino a 50 km/h a seconda delle condizioni in tale modalità).
La Toyota Auris ibrida si avvale anche del nuovo sistema Hybrid Synergy Drive che ottimizza il rapporto tra la velocità del veicolo ed i regimi di rotazione del motore grazie a degli ingranaggi epicicloidali.
Oltre a ciò, vanno segnalati il sistema di ricircolo dei gas di scarico (EGR) ed il motore a ciclo Atkinson: la  combinazione di queste due soluzioni tecniche garantisce benefici in termini d’efficienza dei consumi e riduzione delle emissioni, grazie alla ritardata chiusura delle valvole di aspirazione rispetto ai motori tradizionali.
La pompa idraulica di Auris è elettrica e la cinghia per l'azionamento dei dispositivi ausiliari dell'auto è stata eliminata.
Il sistema multimediale di Toyota Touch & Go Plus nella nuova Auris aggiunge delle novità estremamente avanzate, come il riconoscimento vocale per l’inserimento degli indirizzi ed una comoda funzione di inserimento rapido di destinazioni, musica e contatti.
Il sistema prevede anche la visualizzazione di SMS, email e note sul calendario - tramite apposito collegamento Bluetooth -, e dispositivo vocale per la lettura di SMS, email e messaggi sulle condizioni del traffico.
La mappatura satellitare include anche dei modelli tridimensionali per le città principali, mentre gli aggiornamenti delle mappe sono gratuiti per tre anni (si ottengono presso le concessionarie della rete Toyota oppure scaricandole direttamente da Internet).
Di serie sull’allestimento Lounge, la nuova Auris introduce il sistema Simple Intelligent Park Assist (SIPA), con funzione Easy Set. In buona sostanza la Auris parcheggi da sola, utilizzando una telecamera posteriore e sensori a ultrasuoni posizionati sul paraurti anteriore e su quello posteriore per identificare gli spazi di parcheggio disponibili. Al guidatore viene lasciato il solo controllo sull'acceleratore.

venerdì 11 gennaio 2013

Renault Captur: nuovo SUV compatto


A conferma della splendida forma di cui gode il segmento delle SUV compatte (quello che vedrà l'arrivo di Fiat 500X prodotta a Melfi, il prossimo anno, vedi il post del nostro blog auto sugli investimenti di Melfi), anche Renault lancia una novità auto a far da antagonista ai vari modelli della concorrenza – principalmente coreano-giapponese, al momento -, il crossover Renault Captur.

Vista laterale SUV crossover Renault Captur
Renault Captur, eredita il nome della concept car del 2011
Secondo la Casa francese di Boulogne-Billancourt, la nuova auto – che mantiene il nome della concept car presentata al Salone dell'auto di Ginevra nel 2011 - unirebbe le caratteristiche di guida ed agilità di una piccola compatta (è la meccanica della Renault Clio, infatti, a far da piattaforma per la Captur), la modularità interna e lo spazio dell'abitacolo di una monovolume (come la Renault Scénic, per intenderci) allo stile e posizione di guida tipici di un SUV.

Gli interni del SUV crossover Renault Captur
Gli interni di Renault Captur
Insomma, un vero è proprio crossover (o CUV, Crossover Utility Vehicle), un modello a cavallo fra segmenti diversi, che dovrà fare i conti con i vari Nissan Juke (famiglia Renault), Hyundai ix35 e Kia Sportage, tutti modelli di successo.

Le linee di Captur in riportano – in poco più di 4,10 metri di lunghezza - tutto ciò che di nuovo Renault sta facendo nel campo del design. Con il nuovo crossover, il dipartimento dello stile, guidato da Laurens van den Acker, lancia gli stilemi che vedremo sulle nuove Renault in arrivo nei prossimi anni.

La dotazione di serie della vettura non è stata ancora dettagliata, ma fra le notizie pubblicate, è stato comunicato che fra gli accessori di serie tritroveremo il sistema hands-free entry, l'hill start assist (per le partenze in salita) e i sensori di parcheggio posteriori.

Tre quarti posteriore del nuovo SUV Renault Captur
Tra gli optional ci saranno invece il tablet touchscreen integrato R-Link e un sistema integrato che comprende Bluetooth, audio-streaming e impianto audio hi-fi Arkamys a sei altoparlanti.

I motori proverranno anche loro dalla Renault Clio, la gamma dovrebbe permettere valori di emissioni al di sotto dei 100 g/km di CO2.

La nuova crossover verrà prodotta nello stabilimento Renault di Valladolid, in Spagna, si posiziona al di sotto della Renault Koleos (SUV su base Nissan X-Trail) e il debutto ufficiale avverrà al Salone dell'Auto di Ginevra 2013, il prossimo marzo. Attendiamo ulteriori news riguardo ai dati tecnici.


Video presente sul nostro canale YouTube, Storie di Auto

lunedì 7 gennaio 2013

Fiat 500e elettrica: la migliore sul mercato, secondo l'Ente di protezione ambientale degli Stati Uniti


L'ente americano EPA (Environmental Protection Agency, ovvero l'ente di protezione ambientale degli USA) ha rilasciato le valutazioni sulla Fiat 500e elettrica, auto novità del recente Salone di Los Angeles, che la rendono la miglior vettura elettrica sul mercato, in termini di consumi e autonomia.

Fiat 500e sulle Highway USA, foto dinamica
Fiat 500e sulle Highway USA
Secondo la EPA, il consumo della Fiat 500e è paragonabile a 108 MPGe (miglia per gallone di benzina equivalenti) in autostrada. Cosa significa? Siccome un gallone USA equivale a circa 3,785 litri e un miglio terrestre è pari a 1.609 metri, secondo l'ente USA la Fiat 500e percorre mediamente quasi 46 chilometri con l'equivalente di un litro di benzina (45,9 km/litro), ovvero consuma (o consumerebbe) poco più di due litri di carburante per 100 km.

giovedì 3 gennaio 2013

Mercato auto nuove: si torna agli anni '70


Il mercato dell'auto nuova in Italia nel 2012 perde quasi il 20 percento delle immatricolazioni rispetto all'anno precedente, e si attesta a circa 1,4 milioni di automobili, una dato simile a quello di fine anni '70, con una perdita di circa 350.000 vendite di auto nuove rispetto allo scorso anno.

1,4 milioni di auto vendute in Italia nel 2012
Sono state 1.402.089 le vetture nuove vendute e consegnate in Italia nei dodici mesi dello scorso anno, mentre nel 2011 erano state immatricolate 1.749.739 automobili.

A dicembre il calo delle immatricolazioni è stato ancora più repentino, sono state 86.735 le auto immatricolate, -22,5 percento rispetto al dicembre dell'anno precedente.

Le vendite auto più colpite dal crollo delle immatricolazioni sono quelle dei privati: sono meno di 900 mila le vetture nuove vendute a privati ( 899.937 per l'esattezza), il canale privati scende ad un minimo storico del 63,8 percento delle vendite totali.