giovedì 3 gennaio 2013

Mercato auto nuove: si torna agli anni '70


Il mercato dell'auto nuova in Italia nel 2012 perde quasi il 20 percento delle immatricolazioni rispetto all'anno precedente, e si attesta a circa 1,4 milioni di automobili, una dato simile a quello di fine anni '70, con una perdita di circa 350.000 vendite di auto nuove rispetto allo scorso anno.

1,4 milioni di auto vendute in Italia nel 2012
Sono state 1.402.089 le vetture nuove vendute e consegnate in Italia nei dodici mesi dello scorso anno, mentre nel 2011 erano state immatricolate 1.749.739 automobili.

A dicembre il calo delle immatricolazioni è stato ancora più repentino, sono state 86.735 le auto immatricolate, -22,5 percento rispetto al dicembre dell'anno precedente.

Le vendite auto più colpite dal crollo delle immatricolazioni sono quelle dei privati: sono meno di 900 mila le vetture nuove vendute a privati ( 899.937 per l'esattezza), il canale privati scende ad un minimo storico del 63,8 percento delle vendite totali.


Le vendite ad aziende sono scese del 17,5 percento (259.265 automobili immatricolate), mentre il noleggio è il canale meno colpito dalla crisi, con un calo del 9,2% (251.622 auto immatricolate).

L'UNRAE (Unione Nazionale Rappresentati Autoveicoli Esteri) ha comunicato sul proprio sito che la situazione degli ordini risulta essere ancora peggiore, a dicembre si sono fermati sotto le 100 mila auto, per un calo del 25,5 percento. Il presidente di UNRAE Jacques Bousquet punta il dito contro i costi relativi a carburanti, assicurazione auto, IPT e bollo di circolazione, tutte voci di spesa aumentate sensibilmente, e sottolinea come il calo di immatricolazioni abbia portato ad un inevitabile calo del gettito IVA (-2,3 miliardi di euro è la stima) ed a una riduzione degli introiti imputabili alla tassa IPT (circa 95 milioni di euro di meno rispetto al 2011).

Il 2013 - a meno di grosse novità in termini di ripresa economica, non preannuncia nulla di buono.

La Panda 4x4 si trova a suo perfetto agio nella neve, grazie alla trazione integrale e al ELD (blocco elettronico differenziale)
Panda 4x4, ultima nata della famiglia del modello best-seller nel 2012
Dal 2007 le auto nuove immatricolate in Italia sono calate di quasi 1.100.000 unità, sottolinea l'ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), quasi dimezzando le dimensioni del mercato Italiano (-44 percento).

Nella situazione desolante del mercato automobilistico italiano crescono le vendite di vetture a GPL e a metano, a scapito delle tradizionali automobili a benzina e gasolio. Le vetture a benzina, infatti, sono ormai meno di un terzo delle auto nuove vendute in Italia (33,2 percento, -6 percento rispetto al 2011), le vetture nuove diesel sono poco più della metà del mercato (53,4 percento, -2 percento vs l'anno prec.), mentre le auto a GPL superano il 9 percento (9,2 percento delle immatricolazioni, con una crescita del 128,5 percento) e quelle a metano (cresciute del 40 percento) pesano per il 3,8 percento del mercato. Le vendite di vetture elettriche ed ibride, per il momento, rimangono ancora marginali, in Italia.

In quanto alla classifica auto, i modelli più venduti sono stati:

1
Fiat
Panda
117.759
2
Fiat
Punto
79.685
3
Lancia
Ypsilon
44.417
4
Fiat
500
42.918
5
Ford
Fiesta
42.043
6
Citroën
C3
36.403
7
Volkswagen
Golf
34.414
8
Volkswagen
Polo
31.831
9
Alfa Romeo
Giulietta
29.869
10
Toyota
Yaris
28.099



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