mercoledì 14 agosto 2013

Enzo Ferrari: ci lasciò 25 anni fa


Il 14 agosto 1988 – era una domenica – Enzo Ferrari, conosciuto anche con il soprannome di Drake (dal nome di Sir Francis Drake, personaggio conosciuto per la forza d'animo), ci lasciava, all'età di 90 anni.

Enzo Ferrarri (1898-1988), quando era ancora un pilota dell'Alfa Romeo

Nato il 18 febbraio del 1898, Enzo Ferrari è semplicemente stato l'uomo che ha creato ciò che forse è il mito più riconoscibile e riconosciuto al mondo, il mito del Cavallino Rampante, uno dei più importanti simboli positivi dell'Italia.

Pilota Alfa Romeo, prima, poi capo della scuderia sportiva del marchio del biscione, diventò il principale concorrente delle rosse che sbaragliò per la prima volta al Gran Premio di Formula 1 di Gran Bretagna del 1951 – il pilota era l'argentino Froilan Gonzales – a Silverstone. È allora che iniziò la leggenda Ferrari anche sulle piste di Formula Uno.


La Ferrari 250 Testa Rossa Prototipo del 1957,
uno dei capolavori lasciati da Enzo Ferrari
A Modena, la casa dove Enzo Ferrari visse con la famiglia è poi divenuta un museo, il Museo Casa Enzo Ferrari, dove si possono scorrere i ricordi di trionfi sportivi e di alcune fra le più belle automobili di sempre.

Accadde oggi” è una rubrica del sito gestito dalla Scuderia Ferrari, attraverso la quale è possibile inviare messaggi in ricordo del Drake (alcuni verranno pubblicati sul sito Formula1.ferrari.com.

Luca Cordero di Montezemolo – attuale presidente della Ferrari S.p.A. - ha detto che nei momenti difficili gli capita istintivamente di guardare la fotografia del Drake, che tiene sulla scrivania, chiedendosi cosa avrebbe fatto lui in quel momento. Forse dovremmo farlo tutti noi. Ad Enzo Ferrari è stata attribuita la frase “La fortuna e la sfortuna non esistono”, un insegnamento ad essere artifici del proprio destino, oggi valido più che mai. Ricordiamo tutti Enzo Ferrari – il Drake – che ancora oggi (o forse è più corretto dire oggi più che mai) rappresenta un esempio da seguire.

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