lunedì 14 ottobre 2013

BMW Serie 4: ora è anche cabrio

In concomitanza con l'inizio della commercializzazione della BMW Serie 4 Coupé, la casa bavarese ha reso pubbliche le immagini e i dati tecnici della nuova BMW Serie 4 Cabriolet, che verrà ufficialmente presentata al pubblico al Salone dell'Automobile di Los Angeles 2013.

Nuova BMW Serie 4 Cabriolet
La Serie 4 è nata dalle corrispettive versioni della Serie 3 con lo scopo di meglio differenziare le versioni a tre porte – coupé e cabrio – da quelle a quattro porte della Serie 3 berlina e station wagon, sia in termini estetici che in termini di comportamento su strada e dimensioni (la Serie 4 è più larga, con dimensioni di passo e carreggiata maggiori).

  Della Serie 3 Cabrio, questa nuova versione aperta della Serie 4 mantiene il tetto apribile in metallo, diviso in tre sezioni. In 20 secondi il tetto si richiude su sé stesso, e l'operazione può essere effettuata fino ad una velocità di 18 km/h. Il volume del bagagliaio si riduce da 370 a 220 litri a vettura scoperta.

Al lancio le motorizzazioni saranno tre, due benzina e un turbodiesel common-rail, tutte e tre dotate di tecnologia TwinPower Turbo:
- 428i 2.0 245 CV (180 kW)
- 435i 3.0 306 CV (224 kW)
- 420d 2.0 184 CV (135 kW)

I motori – tutti rispondenti alle norme antiinquinamento Euro6 – possono essere abbinati ad una trasmissione manuale a 6 marce, oppure ad un cambio automatico a 8 rapporti.

La velocità massima varia dai 235 km/h della BMW Serie 4 420d, ai 250 km/h autolimitati delle versioni a benzina, mentre l'accelerazione da 0 a 100 km/h è di 8,2 secondi per la versione a gasolio, 6,4 secondi per la Serie 4 428i e 5,5 secondi per la 435i.

La BMW Serie 4 Cabriolet eredita dalla versione Coupé i più recenti dispositivi del pacchetto EfficentDynamics, a partire dal concetto di lightweight design intelligente e l’aerodinamica ottimizzata con Air Curtain ed Air Breather. Dispositivo Start&Stop e recupero di energia in frenata sono standard sulla Serie 4.

Nuova BMW Seria 4 Cabrio: l'apertura del tetto

Nessun commento:

Posta un commento