domenica 9 ottobre 2011

Cinquone Abarth 500: 300 CV e 250 km/h per l'elaborazione stradale di Romeo Ferraris


L'Abarth 500 da competizione realizzata dall'elaboratore RomeoFerraris è un'auto vincente, avendo trionfato alla 6 ore di Vallelunga nonché in diverse gare del campionato italiano turismo.

Ora questo bolide da corsa, denominato “Cinquone”, viene trasformato in una vettura stradale, addomesticando – ma non troppo – la potenza del motore Fiat 1.4 T-Jet sovralimentato (che da 360 CV passa a 300 CV), e incrementando il peso da 900 chilogrammi a poco più che 1.000 kg (per permetterne l'omologazione stradale).

Il Cinquone da strada mantiene il roll bar posteriore – e la configurazione a 2 posti –, ma verrà fornita la possibilità di aggiungere il sedile posteriore (per 4 posti totali).

Il kit aerodinamico del Cinquone riprende l'estetica della vettura da competizione, con paraurti allargati, imponenti prese d'aria sul cofano motore, e l'impianto di scarico (prodotto da Romeo Ferraris), con due terminali centrali. Sportivissimi sedili a guscio, rivestimenti in Alcantara e verniciatura nera con particolari rossi completano l'opera.

Un'auto non da tutti, visto che il prezzo si aggirerà sugli 80.000 euro, sfiorando il prezzo di una Porsche 911.

Per raggiungere questi risultati (ovvero più che raddoppiare la potenza del motore “base”), Ferraris ha costruito una turbina della sovralimentazione ex-novo, oltre a ritoccare la mappatura della centralina e ad apporre modifiche minori.

Chissà che in Fiat non decidano di sfruttare quest'elaborazione monstre per pubblicizzare l'arrivo del marchio Abarth negli Stati Uniti, che verrà annunciato ufficialmente al Motor Show di Los Angeles il prossimo mese.


La nuova opera del trasformatore milanese è stata presentata in questo week-end, in occasione dell'ultimo appuntamento del Campionato Superstars, proprio all'autodromo di Vallelunga.
-->

Romeo-Ferraris-Cinquone-Stradale-Corsa
Le due sorelle: Cinquone Corsa e Cinquone stradale

4 commenti:

  1. 300 cavalli con un 1400, con 1000kg, sono dei mostri? O è solo fuffa, propendo per la seconda, Marchionne necessita di tanta pubblicità e pochi o nessun operaio italiano. guy

    RispondiElimina
  2. Ciao Guy,
    La "Cinquona" è opera di Romeo Ferraris, più che di Sergio Marchionne... e la Nuova Panda la faranno degli operai italiani, a Pomigliano (dove Marchionne ha portato la produzione, dalla Polonia).
    :-)

    RispondiElimina
  3. Ciao a te Storie di Auto, ho espresso tutto il mio scetticismo nei confronti di un'auto che farebbe oltre i 250 orari, se non erro è una elaborazione della 500, come faceva un tempo la Abarth. Non sono affatto meccanico, o appassionato di motori, ma mi si conceda il dubbio di tirar fuori tutti quei cavalli da un 1400. Hai le caratteristiche o il link. Vedo in questo uno specchietto per le allodole. Da buon pessimista, ma spero di sbaglianmi, non vorrei che Marchionne concedesse la produzione della Panda a Pomigliano, come contentino, un pò per rimandare e zittire momentaneamente gli operai. Sarei curioso, una volta cessata la produzione della Panda, quale sorte toccherà a Pomigliano. La DR poi rileverà qualcosa da ex Fiat? Sicuramente sono cose più grandi di noi, che dobbiamo assistere a questa agonia già programmata. Se tu hai notizie certe e futuribili, spero che non siano così nere come le mie. Vedo nella Fiat, un'azienda non certo elastica e pronta alle nuove esigenze di mercato, rispetto il giappone o est asiatico in genere, non credo che sia tutta colpa dei lavoratori, come Marchionne vorrebbe far ricadere. Tutto questo è frutto di quanto so e leggo, non avendo in tasca la verità. Come leggi, il discorso l'ho allargato, quando bastava leggere ed eventualmente commentare velocemente l'uscita del cinquone, ebbene si, mi sono fatto trascinare dalla tastiera. Ciao ancora.

    RispondiElimina
  4. Carissimo Guy,
    1. La vettura di partenza per l'elaborazione è una Abarth (che, se non erro, raggiunge i 180 CV);
    2. La vettura non è un invenzione, ma una versione stradale di un'auto da corsa che esiste (ha 360 CV) e corre: http://www.romeoferraris.com/news.php?sez=12&id=201;
    3. Perdonami, ma parli come se il futuro sia stato già scritto! Marchionne non è buono, né cattivo: è un imprenditore. Se gli operati di Pomigliano lavoreranno bene, se le scelte dei governi a venire saranno favorevoli, perché dovrebbe andarsene?
    4. Marchionne ha detto che produrrà un SUV a Mirafiori, vediamo se è vero (anche il governo dovrebbe fare qualcosa, non solo stare a guardare);
    5. DR sembra sulla strada di rilevare Termini Imerese, sì: anche qui vedremo come andrà a finire (http://autoinsight.blogosfere.it/2011/09/termini-imerese-dr-che-bello-sapere-della-riapertura-dello-stabilimento.html);
    6. E perché dici che la Fiat è anelastica?
    Insomma, mi sembra che tutto questo pessimismo non sia completamente giustificato!*
    Ciao e buona notte,
    SdA

    * L'unica cosa che - in realtà - non comprendo, è come Fiat sia così immobile nel campo di elettrico e ibrido, dove tutti i produttori stanno investendo. Boh!

    RispondiElimina